In arrivo le lenti a contatto intelligenti contro il diabete

Le lenti a contatto si sono evolute e diventate intelligenti, infatti sono a nostra disposizione modelli in grado di registrare le modificazioni nei liquidi corporei e analizzare le sostanze disciolte nei fluidi e nel sangue. lenti-contatto-ledSarà la multinazionale farmaceutica Novartis a distribuire questi dispositivi studiati da Google, che si presenta come artefice di progetti innovativi.

Le nuove lenti a contatto smart potrebbero garantire diverse funzioni tra cui la misura dei livelli di insulina nei pazienti diabetici. Lo sostiene l’azienda farmaceutica in un comunicato in cui annuncia l’accordo con il laboratorio di ricerca dell’azienda californiana, e Alcon, la divisione oftalmologica di Novartis.

Insieme i due partner cercheranno di sviluppare la tecnologia in grado di curare e monitorare la nostra salute. In che modo? Pescando nel liquido lacrimale attraverso sensori, microchip e altri dispositivi elettronici miniaturizzati, per misurare in tempo reale come cambia la composizione chimica del sangue, e questo senza dover pungere una vena, raccogliere il campione e analizzarlo. I punti focali d’interesse inizialmente saranno il monitoraggio delle modificazioni di insulina nei soggetti ma anche l’opportunità di rilevare i difetti di rifrazione e correggere la messa a fuoco. Per le persone affette da presbiopia, le lenti offriranno una correzione visiva aggiuntiva che contribuisca a ripristinare il naturale meccanismo di accomodamento dell’occhio sugli oggetti vicini, in forma di lenti a contatto adattabili o di lenti intraoculari. Secondo il manager di Novartis, Joe Jimenez, le nuove lenti potrebbero arrivare sul mercato nel giro di cinque anni. «Il nostro obiettivo è sviluppare questa tecnologia per migliorare la qualità della vita delle persone – ha affermato Sergey Brin, co-fondatore di Google – e con questo accordo pensiamo di riuscire a realizzare tutto ciò».

 

Lascia un commento